Scoliosi: si può curare?

La scoliosi è curabile? La risposta dipende dalla gravità della scoliosi e dall’età del paziente.

La scoliosi è una condizione medica in cui la colonna vertebrale si incurva lateralmente in modo anomalo, formando una o più curve a “C” o a “S”.

In generale, la scoliosi non si può curare completamente, ma è possibile controllarla e prevenire il peggioramento. 

In questo articolo andremo a capire cos’è la scoliosi, cosa la causa e come trattarla.

Cos’è la scoliosi?

La scoliosi è una condizione medica in cui la colonna vertebrale si incurva lateralmente in modo anomalo, formando una o più curve a “C” o a “S”. Questa deformità può verificarsi in qualsiasi parte della colonna vertebrale, ma è più comune nella regione toracica (parte superiore della schiena) o nella regione lombare (parte inferiore della schiena). La causa della scoliosi non è nota, infatti può essere causata da diversi fattori, inclusi problemi congeniti, disfunzioni muscolari, lesioni, malattie neuromuscolari o può essere idiopatica. I sintomi della scoliosi possono variare da lievi a gravi e includono spalle e fianchi disallineati, asimmetria del tronco e dolore dorsale. Il trattamento dipende dalla gravità della curvatura e dalle sue cause, e può includere osservazione, terapia fisica, corsetti ortopedici o intervento chirurgico in casi gravi. La scoliosi può influenzare la postura, la mobilità e la qualità della vita di una persona, quindi è importante diagnosticarla e gestirla precocemente.

Cosa causa la scoliosi?

Le cause esatte della scoliosi non sono sempre chiare e possono variare da persona a persona. Tuttavia, ci sono diversi fattori che possono contribuire allo sviluppo della scoliosi:

• Fattori congeniti: Alcune persone nascono con una predisposizione genetica alla scoliosi, il che significa che potrebbero ereditare la condizione dai loro genitori.

• Disfunzioni muscolari o legate alla crescita: Alterazioni nel modo in cui i muscoli della schiena si sviluppano o funzionano possono causare curvature spinali. Ciò potrebbe essere dovuto a squilibri muscolari, disturbi della crescita o disfunzioni del sistema nervoso.

• Lesioni o traumi: Traumi alla colonna vertebrale, come incidenti automobilistici o cadute, possono causare danni che portano alla scoliosi.

• Malattie neuromuscolari: Alcune malattie neuromuscolari, come la paralisi cerebrale o la distrofia muscolare, possono influenzare lo sviluppo della colonna vertebrale e portare alla scoliosi.

• Scoliosi idiopatica: Questo è il tipo più comune di scoliosi, che rappresenta circa l’80% dei casi. “Idiopatico” significa che la causa esatta non è nota, anche se si pensa che possa essere legato a fattori genetici e ambientali.

• Altre condizioni mediche: Alcune condizioni mediche, come malformazioni vertebrali o malattie del tessuto connettivo, possono aumentare il rischio di sviluppare scoliosi.

È importante notare che molte persone con scoliosi non hanno una causa specifica identificabile e la condizione è spesso multifattoriale, con una combinazione di fattori che contribuiscono al suo sviluppo.

Prevenire la scoliosi

Al momento attuale, non esiste un modo noto per prevenire completamente lo sviluppo della scoliosi, soprattutto nei casi in cui la causa è congenita o idiopatica. Tuttavia, ci sono alcune misure che possono essere utili nel ridurre il rischio di sviluppare scoliosi o nel gestirla in modo più efficace.

Prima di tutto è importante sottoporsi a controlli regolari della colonna vertebrale, specialmente durante l’infanzia e l’adolescenza, quando la scoliosi è più probabile che si sviluppi. Un precoce rilevamento può consentire un intervento precoce e un trattamento tempestivo.Inoltre, mantenere una postura corretta può aiutare a promuovere una buona salute della colonna vertebrale. Questo include sedersi e stare in piedi con la schiena dritta, evitando posture scorrette che mettono pressione sulla colonna vertebrale. 

Anche l’esercizio fisico regolare, in particolare quello che coinvolge muscoli della schiena e dell’addome, può contribuire a mantenere la flessibilità e la forza della colonna vertebrale, riducendo il rischio di sviluppare problemi posturali.

Infine il fumo può interferire con la circolazione sanguigna e la fornitura di nutrienti alla colonna vertebrale, quindi evitare il fumo può aiutare a mantenere una buona salute della colonna vertebrale.

Curare la scoliosi

In generale, la scoliosi non si può curare completamente,il trattamento, infatti, dipende dalla gravità della curvatura spinale, dall’età del paziente e da altri fattori individuali.

1. Se la scoliosi è breve (curvatura inferiore a 20 gradi) il paziente viene monitorato regolarmente con radiografie per controllare l’eventuale evoluzione della curvatura. La fisioterapia può aiutare a migliorare la postura e la forza muscolare, favorendo la stabilizzazione della colonna vertebrale.

2. Se la scoliosi è moderata (curvatura tra 20 e 40 gradi) è consigliabile usare un corsetto ortopedico: il corsetto aiuta a controllare la progressione della curvatura e a mantenere la postura corretta. Inoltre sono utili gli esercizi specifici per rinforzare i muscoli e migliorare la flessibilità della colonna vertebrale.
3. Se la scoliosi è grave (curvatura superiore a 40 gradi) potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per correggere la deformità della colonna vertebrale e ridurre i rischi di complicanze future.

La diagnosi precoce è fondamentale per ottenere i migliori risultati.

È importante consultare un medico o un ortopedico per una valutazione individuale e per ricevere consigli specifici sulla prevenzione e sulla gestione della scoliosi, specialmente se ci sono fattori di rischio o sintomi presenti.